Un progetto per ricordare Cosimo I de’ Medici come protagonista della storia della Toscana. Il Comune di Pelago ha aderito al bando proposto dalla Regione in occasione del quinto centenario dalla nascita di questo illustre personaggio.
Dopo le prime due iniziative: una dedicata alle scuole e l’altra una visita guidata ai luoghi di Cosimo, il Comune di Pelago conclude il ciclo con un convegno dal titolo “Tradizione orafa nella Firenze di Cosimo I”, fissato per domenica 15 dicembre alle 16,30 nella Sala Consiliare Del Comune di Pelago (via della Rimembranza, 40).
Il tema del convegno pone l’attenzione sullo scenario artistico dell’epoca di Cosimo I, ed, in particolare, sullo straordinario lavoro degli orafi di corte, come ad esempio Benvenuto Cellini, nella produzione di statuaria bronzea e gioielli per la famiglia Medici e la nobiltà cittadina. Si evidenzierà quindi il ruolo di mecenate di Cosimo I. La tradizione orafa torna ad essere protagonista a Pelago, patria di Lorenzo Ghiberti, il più grande orafo del primo Rinascimento.
Per illustrare l’argomento interverranno alla serata il Dottor Francesco Martelli dell’Archivio di Stato di Firenze che parlerà di “Festina lente. Stile e modi di governo di Cosimo I de’ Medici, tra Firenze e dominio”. La Professoressa Giuseppina Carla Romby dell’Università di Firenze parlerà di “Le botteghe degli orefici nella Firenze Cosimiana. Spazi del lavoro e collocazione urbana”. La Professoressa Dora Liscia Bemborad dell’Università di Firenze si occuperà di “Cosimo, Eleonora, Benvenuto Cellini e l’’Affaire’ della Collana. Infine il Professor Giovanni Cipriani sempre dell’Università di Firenze interverrà su “La Corona Granducale Toscana e l’orafo fiammingo Hans Domes”.